In occasione della giornata di celebrazione del decennale di fondazione dell’Università di Milano "Bicocca", è stato presentato "accadueo H20" (Skira, 2008), il terzo volume della collana celebrativa dell’Ateneo.

Il libro, bilingue (italiano e inglese), curato da Guido Martinotti, raccoglie i saggi e gli studi di numerosi docenti – tra i quali il presidente del CoNISMa, Ceare Corselli – e ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca sull’elemento acqua, che viene affrontato da molteplici punti di vista, fra i quali fisica, biologia, medicina, oceanografia, psicologia, sociologia e diritto.

Il titolo della raccolta, Accadueo, richiama un tema così vasto – scrive Martinotti nell’introduzione – che va subito detto che il volume non si propone di fornire un quadro neppur lontanamente esauriente; in altre parole la raccolta non rappresenta una sorta di enciclopedia dell’acqua, ma riunisce vari contributi dei ricercatori dell’ateneo che hanno in comune il tema dell’acqua, studiato da molti e diversi punti di vista disciplinari.

Il risultato è suggestivo, perché l’acqua, questo elemento così pervasivo e cruciale per la vita sul nostro pianeta (e oltre), è per sua natura multiforme, non solo, ma si combina e interagisce con un numero molto elevato di sostanze naturali e artificiali.

La sua natura fluida – prosegue Martinotti – impone la sua conservazione in contenitori delle più svariate foggie, dalle cellule degli esseri viventi, alle bottiglie delle acque minerali, agli argini di fiumi e coste. Quindi possiamo sia studiarne le proprietà fisiche, sia vederne l’interazione con altri sistemi, in primo luogo ovviamente il sistema biotico, in cui ha parte rilevante il nostro corpo, sia infine considerare quella particolare interazione con il nostro sistema percettivo che procura sensazioni e valutazioni estetiche che nel caso dell’acqua sono particolarmente ricche."

Nella sezione "Sopra e sotto il mare" il prof. Corselli presenta due importanti progetti che hanno visto numerosi ricercatori italiani impegnati a bordo della NR/Uiversitatis nell’esplorazione e lo studio di due aree molto particolari del mediterraneo profondo: il Progetto APLABES (Biocostruzioni a coralli bainchi nel mar Jonio settentrionale) e il Progetto MESC (Mud Volcano Ecosystem in the Sicily Channel) che hanno avuto ampia risonanza sulla stampa nazionale ed internazionale gratificando l’importante lavoro che la comunità accademica milanese ha dedicato alle ricerche marine e alla geologia marina mediteranea in particolare.