Torretta-Granitola, Campobello di Mazara (TP), 3 ottobre 2019. E’ stata inaugurata la nuova stazione marina internazionale che costituirà un hub condiviso di infrastrutture, strumentazioni e sperimentazioni in situ per le scienze marine.

A dare un nuovo slancio a questa rinnovata struttura del CNR sarà il memorandum di intesa firmato da CNR, ARPA Sicilia; CoNISMa; Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; Istituto nazionale di fisica nucleare; INGV; OGS; Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia ‘A. Mirri’; Stazione zoologica ‘Anton Dohrn’ che permetterà di utilizzare questa struttura come un ‘campus delle scienze del mare’. L’obiettivo è quello di realizzare un punto di riferimento  per l’ampia rete di strutture di ricerca presenti sul territorio nazionale, per il sistema universitario e per il tessuto aziendale e industriale orientato come strategia di sviluppo ai settori marino-marittimi.

All’interno della nuova struttura, le facilities dedicate all’esplorazione dell’ambiente marino e ad un utilizzo sostenibile delle sue risorse, l’ampio spettro di laboratori disponibili e gli spazi dedicati a diversi settori della ricerca scientifica e della divulgazione rappresentano un tesoro fondamentale per lo sviluppo di azioni moderne e di successo nell’ambito della cosiddetta ‘Crescita blu’.

L’evento è stato anche occasione per porgere un saluto alla memoria di due importanti figure del territorio alle quali sono state intitolate due specifiche aree della sede: Sebastiano Tusa, assessore ai Beni Culturali per la Regione Siciliana, che aveva fortemente puntato sulla ristrutturazione del centro di Capo Granitola per uno sviluppo moderno della ricerca nei diversi settori del comparto marino, venuto a mancare recentemente nell’incidente aereo del volo Ethiopian Airlines 302; e Rita Atria, giovane donna, testimone di giustizia e vittima innocente della mafia, scomparsa nel 1992 a soli 17 anni, vissuta nel territorio della sede di Capo Granitola del Cnr.

Rappresentanti degli enti firmatari del memorandum
Capo Granitola