Il CoNISMa saluta per sempre Corrado Piccinetti, una delle sue colonne portanti che, sin dalla nascita del Consorzio, è stato un punto di riferimento con il suo Laboratorio di Biologia Marina e Pesca, centro di eccellenza dell’Università di Bologna, di cui è stato per decenni direttore e con cui ha collaborato fino agli ultimi anni.

Il volto di Piccinetti era noto al grande pubblico per la sua partecipazione a tante trasmissioni in tv, come Uno Mattina, Linea Blu e Linea Verde, dove univa il rigore scientifico alla sua abilità di divulgatore scientifico facendo conoscere il mare, la cultura marinara, la tradizione della pesca e la relativa culinaria, di cui era profondo conoscitore, senza mai cedere ad atteggiamenti manichei, ma al contrario rassicurando gli interlocutori con una umanità aperta e disponibile con tutti.

Proprio per questo motivo, Piccinetti non è stato importante solo per la marineria fanese, ma anche per la pesca nazionale a cui si è dedicato seguendo tutti i tavoli anche ministeriali.

Prima ancora che venisse fondato il CoNISMa, il Porfessor Faranda aveva coinvolto Piccinetti nel Progetto di Cooperazione interazionale universitaria EULA, con l’Università di Concepcion, come esperto del settore pesca che rappresentava la più importante attività produttiva nel Golfo di Talcahuano.

A fine 1996, presso il Laboratorio di Biologia Marina di Fano si tenne  il Congresso delle Sezioni Nazionali del Consorzio, costituitosi da poco piu’ di due anni. Il prof. Piccinetti diede la disponibilità dell’intera struttura, anch’essa nata da pochi anni, per tre giorni consecutivi, cogliendo l’occasione di associare al Congresso del CoNISMa anche un workshop sullo sviluppo della pesca costiera e della maricoltura. Fu una occasione importante per diffondere il nome del Consorzio nell’ambito di una <comunità> allora agli albori ma in rapida espansione e che avrebbe poi dato i frutti due anni dopo, quando si organizzò con grande successo il primo Convegno Nazionale del CoNISMa. Il Prof. Piccinetti, quindi fu uno dei primi docenti che hanno creduto nello sviluppo del Consorzio fin dalla costituzione, rimanendo tra l’altro per un paio di decenni il rappresentante dell’Università di Bologna nel Consiglio Direttivo.

“Corrado – ricorda Annibale Cutrona, direttore del CoNISMa ed allora direttore del Progetto di cooperazione italo-cilena – era una persona estremamente pragmatica, capace di adattarsi a qualsiasi contesto con naturalezza e discrezione, qualità essenziali per ottenere risultati utili in quel contesto.Non perdeva tempo in teorie o discorsi inutili preferiva i fatti, le soluzioni concrete, i risultati. Durante l’esperienza cilena abbiamo avuto modo di conoscere anche Gabriella, persona dolcissima che lo ha seguito passo passo nelle attività accademiche e non solo. Quindi le occasioni di incontro, anche in eventi di diversa natura, sono state numerose ed ogni volta è stato un piacere condividere con loro anche esperienze di natura personale. Corrado non sarà dimenticato tanto facilmente e a Gabriella e alle figlie va il nostro più affettuoso abbraccio”.