Con grande dolore annunciamo la scomparsa del Prof. Angelo Cau dell’Università di Cagliari che ci ha lasciati il 27.11.24 all’età di 79 anni. Angelo, per chi ha avuto il privilegio di conoscerlo, era una persona straordinaria, con doti umane e scientifiche eccezionali, di straordinario talento e ricercatore instancabile, che ha lasciato un’impronta indelebile nel campo della Biologia Marina e dell’Ecologia nazionale ed internazionale. Per diversi anni è stato il rappresentante della sua Università nel Consiglio Direttivo del CoNISMa ed oggi la Comunità scientifica del Consorzio lo ricorda con tanto rimpianto e si unisce al dolore della Famiglia, della moglie Mariolina, dei figli, di tutti i suoi allievi e dei colleghi del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, che lo hanno avuto come Direttore per diversi mandati e come Professore Emerito dopo il suo pensionamento. I Ricercatori del CoNISMa che si occupano di Risorse marine ed in particolare di Pesca, perdono oggi un valido collaboratore e punto di riferimento per i mari della Sardegna, nonché interlocutore nazionale per i rapporti con le Istituzioni.
Non era solo uno scienziato di successo, dimostrato dalle numerose pubblicazioni scientifiche e dai riconoscimenti ottenuti, ma anche un leader e un mentore. Come docente e supervisore presso l’Università di Cagliari ha guidato e lascia in eredità una nuova generazione di ricercatori, trasmettendo loro la sua passione per la conoscenza e il suo impegno per l’eccellenza. Chiunque abbia lavorato con lui ricorda la sua curiosità infinita, la sua integrità intellettuale e la capacità di ispirare chi lo circondava.
Oltre ai suoi successi professionali, Angelo era una persona profondamente umana, amico devoto, capace di bilanciare l’intensità della sua vita accademica con momenti di sincera connessione personale. Amava condividere idee, discutere di scienza e immaginare un futuro migliore, ma era altrettanto dedito alle amicizie, alla famiglia e ai suoi interessi personali, che coltivava con la stessa passione che metteva nel suo lavoro.
La sua assenza lascia oggi un vuoto immenso, ma il suo spirito continuerà a vivere nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto, come collega e soprattutto come amico. Angelo ci mancherà immensamente ma quanto ha costruito e la sua saggezza sarda sarà per tutti noi un sostegno e una fonte inesauribile di ispirazione.