Alla presenza di Salvatore Micillo, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, è stato siglato l’accordo per rendere tutti gli atenei italiani plastic free da Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo, da Sauro Longhi, Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, in rappresentanza della CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, e dal Prof. Antonio Mazzola, Presidente del CoNISMa– Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare, in linea con le attuali posizioni del Parlamento europeo e della proposta legislativa della Strategia Europea sulla plastica che vieterà a partire dal 2021 la vendita di moltissimi articoli in plastica monouso.

Con il Protocollo d’intesa, Marevivo, CoNISMa e CRUI si impegneranno a un reciproco rapporto di collaborazione in materia di sensibilizzazione ed educazione alla tutela dell’ambiente e a favorire l’eliminazione della plastica monouso nelle università. E’ prevista l’installazione di dispenser di acqua (senza bicchieri di plastica) nelle aree pubbliche, all’interno dei Dipartimenti e degli Uffici Centrali e la relativa distribuzione di borracce personalizzate; l’installazione di macchine del caffè con bicchieri di carta e con l’opzione “senza erogazione del bicchiere”, incentivando l’utilizzo di tazze personali. Inoltre saranno previsti criteri di premialità sulle future gare di appalto dei servizi di ristorazione universitaria per chi abbandona l’utilizzo di plastica monouso (posate, piatti, bicchieri), diminuendo così la produzione di rifiuti plastici negli Atenei.

«Con il lancio di #StopSingleUsePlastic – spiega l’On. Salvatore Micillo – in tutti gli Atenei, con una sola grande campagna di sensibilizzazione portiamo all’attenzione degli studenti e del mondo universitario tre temi importanti su cui il Ministero dell’Ambiente sta lavorando dall’insediamento di questo Governo: la riduzione della plastica monouso, la salvaguardia del mare e l’educazione ambientale. Per ottenere risultati concreti nella tutela dell’ambiente è necessario il coinvolgimento e alla partecipazione di tutta la collettività. I giovani sono pieni di entusiasmo e imparano in fretta. Sono loro il nostro futuro».

«Ad aderire al nostro appello #StopSingleUsePlastic per primo è stato il CoNISMa – spiega Rosalba Giugni – sula scia delle precedenti nostre campagne scaturite da “Mare mostro, un mare di plastica” che hanno dato un grande risultato, come l’abolizione per legge delle plastiche nei cosmetici. Dobbiamo ricordarci che le nostre condotte quotidiane si ripercuotono in mare e le microplastiche sono state trovate ormai in moltissimo organismi marini . Dopo il coinvolgimento di Ministeri, Isole minori e Comuni, abbiamo deciso di coinvolgere la CRUI in modo da far aderire tutti gli atenei d’Italia. Anche le università devono impegnarsi a ridurre l’uso della plastica monouso. Il mondo della ricerca è un valido testimonial dei danni che la plastica sta provocando al nostro mare. Gli scienziati, i ricercatori, gli accademici con il loro contributo scientifico possono fare molto per tutelare l’ecosistema marino».

“Questo progetto – nelle parole del Magnifico Rettore Sauro Longhi – è un’occasione importante per diffondere un messaggio urgente: quello di evitare plastiche monouso che inquinano i nostri mari. Le università oggi hanno il compito di educare e sensibilizzare i più giovani su questo tema, poiché avranno loro, domani, la responsabilità di “governare” e scegliere per il futuro di tutti”.

“Quella delle plastiche è in effetti una emergenza – spiega Antonio Mazzola, Presidente del CoNISMa – poiché i risultati più recenti ottenuti dai progetti europei di ricerca hanno confermato gli impressionanti livelli di microplastiche già presenti negli oceani e che annualmente continuano ad aumentare. Si deve ancora fare molto per valutare gli effetti biologici delle microplastiche in mare, ma è evidente che le Università hanno un ruolo fondamentale anche nelle attività di immagine, formazione, di supporto alla politica e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa importante problematica”

Clicca “protocollo Marevivo, CoNISMa, CRUI” per il testo dell’accordo