I mounds carbonatici sono oggetto di interesse scientifico internazionale sia dei geologi marini, che studiano i siti e le modalità della loro formazione, sia dei paleontologi che ne studiano il registro fossile. A questo si aggiunge la ricerca dell’industria petrolifera che individua nei mounds un possibile serbatoio di idrocarburi.
I ricercatori del DISAT- Sezione di Scienze Geologiche di Milano-Bicocca D. Basso e A. Vertino, afferenti all’European Research Network COCARDE (Euroepan Science Foundation), in collaborazione con l’Univ. di Catania (Prof. A. Rosso), organizzano dal 23 al 27 settembre un workshop itinerante in Sicilia. Il workshop ha lo scopo di riunire ricercatori con differenti bagagli culturali, dall’accademia e dall’ industria petrolifera (geofisici, sedimentologi, geologi marini, palaeontologi, oceanografi etc.), per superare i confini delle discipline tradizionali nello studio dei mounds carbonatici.

I partecipanti visiteranno una serie di affioramenti rappresentativi delle diverse tipologie ed età (dal Triassico al Pleistocene) dei build-ups e mounds carbonatici della Sicilia. Il 27 settembre, presso l’Orto Botanico dell’Università di Catania, si terrà un open day in cui alcuni tra i massimi esponenti della ricerca industriale (Dr. P. Lapointe – TOTAL; A. Frixa – ENI) e accademica (Prof. J.P. Henriet – Ghent Univ.; Prof. R. Riding – Univ. Tennessee; Prof. W. Kiessling – Erlangen Univ.) esporranno lo stato dell’arte di alcune tematiche chiave.

Per saperne di più: www.cocarde.eu